venerdì 4 luglio 2014

Le Tre Cime di Lavaredo viste da ogni possibile angolatura. L’escursione di questa mattina ci ha portati dal Rifugio Auronzo al Lavaredo e da lì al Locatelli per quindi rientrare alla base. Abbiamo fatto quindi il periplo delle Tre Cime cambiando continuamente prospettiva non solo delle regine delle Dolomiti ma anche delle montagne e delle valli circostanti. Siamo partiti di buon’ora, subito dopo colazione. Gli unici escursionisti oltre a noi erano altri camperisti (rocciatori spagnoli) e gli ospiti del Rifugio Auronzo tra i quali si segnalava una nutrita comitiva giapponese (in onore della quale, credo, sventolava fuori dal rifugio la bandiera nipponica) che, come da clichè, era rallentata nella marcia da una serie infinita di scatti particolareggiati. Neanche il tempo di scaldare i muscoli e si è subito al Lavaredo gratificati dall’aver raggiunto la prima tappa. Con un piccolo sforzo in più si arriva al Locatelli da cui forse si gode la vista più bella. Da lì per tornare all’Auronzo (dal versante opposto) è forse il tratto più impegnativo sia per la lunghezza che per i continui saliscendi. Eppoi avevo promesso a Eleonora che al ritorno, se proprio non ce la faceva, l’avrei presa sulle spalle… Dopo quattro ore e mezza siamo di nuovo alla base, stanchi, bruciacchiati e affamati. Nel frattempo qui è arrivato il mondo ma noi fuggiamo: ci aspetta, dopo pranzo, il lago di Braies. Stefano

Nessun commento:

Posta un commento